I produttori di energia solare investono in ricerca e sviluppo per poter produrre moduli fotovoltaici ad alta efficienza. In particolare, è sempre più comune nel mercato del fotovoltaico lo studio della tecnologia PERC.

Tecnologia PERC: cos’è

La tecnologia PERC, acronimo di Passivated Emitter and Rear Cell (emettitore passivo e contatto posteriore), è una cella solare al silicio monocristallino.

Le celle solari con tecnologia PERC sono in grado di riflettere e di recuperare la luce non assorbita dal wafer e, di conseguenza, trasformare in elettricità una maggior quantità di energia solare. Questo nuovo sistema quindi incrementa le performance dell’impianto fotovoltaico, sia in condizioni di irraggiamento basse, che in condizioni di alte temperature.

Tecnologia PERC: vantaggi

La tecnologia PERC consente di generare la stessa quantità di energia utilizzando meno pannelli solari, di conseguenza installare un impianto fotovoltaico diventa ancora più conveniente:

1. i tempi di installazione sono più veloci;
2. i costi di messa in opera dell’impianto fotovoltaico sono più bassi;
3. si ha più flessibilità per posizionare sul tetto, anche con spazio limitato, i pannelli solari PERC;
4. le celle PERC hanno maggiore resistenza nel tempo anche alle più severe condizioni climatiche.

Soluzione per il riciclo fotovoltaico

Il riciclaggio di tutti i componenti dei pannelli solari è una grande sfida, oltre che una necessità. Un corretto smaltimento, infatti, può facilitare lo sviluppo economico del fotovoltaico ed aiutare a mantenere prezzi contenuti. Fino ad oggi l’alluminio, il vetro e il rame dei moduli scartati vengono recuperati e riutilizzati, ma non le celle solari al silicio.

Ricercatori tedeschi hanno sviluppato una soluzione nella quale il silicio nei moduli scartati è stato riciclato su scala industriale e riutilizzato per produrre le nuove celle solari PERC. Attraverso questo processo, sostenibile ed innovativo, è possibile quindi riciclare tutti i moduli fotovoltaici in silicio cristallino una volta raggiunta la fine della loro vita utile, indipendentemente dal produttore e dalla provenienza. Il nuovo procedimento prevede un primo riciclo meccanico per separare e raccogliere i frammenti delle celle solari. In seguito, elimina vetro e plastica. Infine, avviene la graduale rimozione chimica degli altri componenti. Il silicio, così pulito, è pronto per essere trasformato in lingotti monocristallini e wafer.

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