Proroga Superbonus 110%: tutte le novità

Con il decreto Aiuti arriva la proroga del Superbonus 110%. Sono diventate ufficiali le novità per villette e case unifamiliari.

La scadenza del Superbonus 110% per le villette e le case unifamiliari infatti è stata prorogata di 3 mesi. Dal 30 giugno 2022 (come previsto in precedenza) ora il termine è stato fissato al 30 settembre 2022 per raggiungere almeno il 30% dei lavori totali. La scadenza dell’intervento complessivo per poter usufruire delle agevolazioni fiscali resta invariata invece al 31 dicembre 2022.

Il decreto Aiuti (Decreto Legge 17 maggio 2022, n. 50) è stata una misura necessaria per scongiurare il blocco dei cantieri a causa delle frequenti modifiche ed incertezze normative.
Il decreto legge ha lo scopo di rafforzare ulteriormente le misure già messe in campo, per far fronte ai ritardi nel settore dell’edilizia e agli aumenti significativi delle materie prime e per contrastare le conseguenze economiche della guerra in Ucraina e i rincari dell’energia.

E’ ancora possibile usufruire dei vantaggi del Superbonus 110%

Fino ad oggi, per poter usufruire della detrazione fiscale 110% fino al 31 dicembre 2022, era necessario dimostrare la realizzazione del 30% dei lavori entro il 30 giugno 2022. Ai fini dell’accesso al Superbonus 110% per villette e case unifamiliari, viene prorogato al 30 settembre 2022 il termine per effettuare almeno il 30% dei lavori complessivi.

Per calcolare il 30% dei lavori da realizzare entro il 30 settembre 2022, è necessario riferirsi all’intervento complessivo. Vanno considerati gli importi che superano i vari limiti di spesa ammessi al bonus e gli importi agevolati con altri bonus diversi dal 110% (ad esempio, il bonus casa) o quelli non fiscalmente agevolati (come una manutenzione ordinaria non assorbita nell’intervento superiore). Restano fuori dal computo totale tutte le attività di progettazione, comprese le attività preparatorie all’apertura dei cantieri.

Come funziona il Superbonus 110%?

Il Superbonus 110%, come spiegato in un precedente articolo, è una detrazione del 110% delle spese sostenute per:

• l’efficientamento energetico e antisismico,
• l’installazione di impianti fotovoltaici,
•  infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici.

Grazie a questa recente misura correttiva molto attesa sia dai proprietari, sia dalle imprese edili ci sono 3 mesi in più per investire in fonti rinnovabili ed usufruire dei vantaggi del Superbonus 110%.

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