Il futuro della Internet of Things secondo Dell Technologies.
Dell Technologies presenta una nuova divisione e nuove soluzioni per accelerare l’adozione della Internet of Things da parte dei clienti.
Dell Technologies ha presentato nelle scorse la propria strategia per la Internet of Things (IoT) insieme a una nuova divisione dedicata alle soluzioni IoT e a nuovi prodotti, laboratori, un programma per i partner e modelli di consumo. La nuova divisione IoT di Dell Technologies si baserà sull’orchestrazione dello sviluppo di soluzioni e servizi IoT, unendo tecnologie sviluppate internamente con offerte della gamma dell’ecosistema Dell Technologies per mettere a disposizione soluzioni complete. Nei prossimi tre anni Dell Technologies investirà 1 miliardo di dollari in nuovi prodotti, soluzioni, laboratori, programma per i partner e ecosistema in ambito IoT.
Le iniziative per lo sviluppo di nuovi prodotti includono:
- Project Nautilus: software che abilita il consumo e la ricerca di flussi di dati da gateway IoT in tempo reale. I dati possono successivamente essere archiviati in file o storage per analisi avanzate più approfondite.
- VMware Project Fire: parte di VMware Pulse, è una piattaforma iperconvergente che permette una gestione semplificata per il deployment in core distribuito e fornisce capacità di computing, storage e di analisi (attraverso Project Nautilus) a livello locale. Project Fire abilita le aziende a implementare use case in modo più veloce e avere software di infrastruttura coerente dall’edge al core e cloud.
- RSA Project Iris: estende le capacità di Security Analytics per fornire visibilità delle minacce e monitorare in prossimità dell’edge.
- Le tecnologie disruptive come gli acceleratori di processore aumentano la velocità delle analisi più vicine all’edge. La collaborazione con leader di settore quali VMware, Intel e NVIDIA e l’investimento di Dell Technologies Capital a favore di Graphcore riflettono le opportunità di cui i server dispongono per ottimizzare le performance di AI, machine learning e deep learning.
I nuovi servizi IoT includono invece:
- Servizi di advisory che comprendono consulenza per definire obiettivi e la strategia di business, design a livello di infrastruttura, deployement e supporto.
- L’implementazione di Worldwide Herd, servizi di consulenza per analytics su dati dispersi geograficamente, sempre più importante per abilitare il deep learning su data set che non possono essere spostati per motivi di dimensioni, privacy e aspetti normativi.
La nuova iniziativa Dell IoT Solutions Partner Program riunisce inoltre oltre 90 partner, dalle grandi aziende quali Intel, Microsoft e SAP fino alle startup come Action Point, IMS Evolve, FogHorneZingbox. Un esempio di questo approccio è rappresentato dalla collaborazione tra VMware e SAP per creare una soluzione Internet of Things integrata in grado di supportare il livello di dati, contenuti e infrastruttura/gestione delle casistiche di utilizzo dell’IoT comprese funzioni per l’analytics IoT e applicazioni IoT verticali.
Prosegue infine l’impegno di Dell Technologies nei confronti dell’apertura e della standardizzazione nell’IoT per mezzo della partecipazione a iniziative come EdgeX Foundry, l’Industrial Internet Consortium (IIC) e l’OpenFog Consortium. Avviato attraverso codice sorgente donato da Dell, EdgeX Foundry è un progetto open source indipendente dai vendor che intende creare un framework comune per l’interoperabilità allo scopo di facilitare un ecosistema di edge computing per la Internet of Things (IoT).