Bere è fondamentale per il nostro organismo e bere acqua pura è essenziale. Nonostante l'acqua della rete idrica sia potabile (per legge) preferiamo non berla perchè l'acqua del rubinetto ha quel sapore di cloro, che serve a disinfettarla, che la rende sgradevole e quel colore non proprio trasparente dovuto ai frequenti problemi della rete idrica. Allora preferiamo comprare acqua in bottiglia pensando sia più sana ma dimentichiamo che quel prodotto resta imbottigliato per mesi, o anni, al sole e in condizioni non certo ideali per la conservazione dell'acqua. Quindi spendiamo soldi, facciamo fatica a portarle a casa e dobbiamo smaltire anche la plastica.

Da oggi puoi avere a casa tua una fonte di acqua pulita, pura e che non finisce mai!

Il frigogasatore d'acqua con osmosi inversa integrata è un depuratore d'acqua dotato di un proprio sistema refrigerante in grado di mantenere una temperatura costante dell'acqua, gradevole ed ideale per l'uso potabile ed alimentare. Tale dispositivo si collega direttamente alla rete idrica domestica e consente grazie all'utilizzo di speciali filtri ad osmosi inversa che una particolare membrana osmotica di trattenere impurità, calcare, nitrati, metalli pesanti e molte altre sostanze inquinanti e indesiderate eventualmente presenti nell’acqua, eliminando anche eventuali cattivi odori e sapori provenienti dalle tubazioni. Grazie ad essi si ha quindi un'erogazione continua di acqua pura di qualità oligominerale, esattamente come quella in bottiglia ma direttamente a casa propria e a costi decisamente minori sia per l'ambiente che per il portafogli.

La decalcificazione è un processo di permutazione sodica attraverso il quale gli ioni calcio e magnesio, presenti comunemente nell’acqua e responsabili della formazione del comune calcare e delle conseguenti incrostazioni, vengono sostituiti con ioni sodio, rendendo, di fatto, l’acqua meno dura come in origine.
Il vantaggio di questa operazione consiste innanzitutto nella riduzione di formazioni di calcare e di incrostazioni, difatti l’utilizzo prolungato di un’acqua “meno dura” andrà a migliorare le prestazioni di elettrodomestici quali lavatrice e lavastoviglie e di tutti gli altri usi domestici, di conseguenza, abbattendo i costi di manutenzione.

Gli impianti destinati al recupero delle acque piovane consentono il riutilizzo nelle abitazioni civili, creando così la possibilità di essere impiegate con profitto per gli usi domestici NON potabili. Il loro riutilizzo è stimato nella misura tra i 150 e i 200 litri del fabbisogno giornaliero, il che consente di risparmiare fino al 30% dei consumi dell’acqua potabile.